Servizi igienici interrati in piazza San Giovanni e in via Carlo Felice: «e il restyling continua…»
di Maria Spina
Così era stato annunciato il 22 ottobre dall’Assessorato ai Lavori pubblici del Comune di Roma, ma per questi due impianti, distanti poco più di un centinaio di metri l’uno dall’altro, i lavori non sono mai iniziati. Sulla piazza, dove spicca un laconico cartello di cantiere, non si è registrato alcun progresso nonostante l’area, da tempo recintata, sia ingombrata da attrezzi vari e vecchi arredi. Lungo la via Carlo Felice, dove il gabinetto pubblico è più piccolo e non gode di accesso per disabili, solo pochi giorni fa, è comparso un curioso cartello “fatto in casa”. Risultato: cittadini, turisti e pellegrini continuano a utilizzare la strada per i loro bisogni più urgenti. Ci chiediamo come mai nessun responsabile del nuovo Sub Commissariato ai Lavori pubblici eserciti un controllo sul gruppo di imprese che, con Determinazione dirigenziale del 15 novembre 2013, rep. n. 437 (prot. n. QA/11913), si è aggiudicato la gara di riqualificazione e gestione degli 11 gabinetti interrati.